I poeti sono strani esseri. Sono persone come tutte le altre, ma che si
soffermano, elucubrano, piangono e ridono dove altri semplicemente vivono.
*** Non credo più di poter cambiare il mondo, ma credo che si possa lavorare a
questo cambiamento.
Le generazioni future vanno formate, preparate, non addomesticate ne tantomeno allevate in cattività.
Piccoli passi, piccoli gesti che uniti nel calderone del mondo avranno grandi ripercussioni in futuro.
Piccoli passi…ho solo il timore che non si abbia abbastanza tempo per portare avanti questo processo, che tutto precipiterà troppo in fretta e altre risoluzioni si renderenno necessarie.
*** Ci sono momenti nei quali mi estraneo da tutti e da tutto. Momenti nei quali
una fontana scrosciante, una piazza gremita, una ragazza che legge sono solo paesaggi, solo cartoline immobili sulle quali mi muovo senza lasciare tracce.
In questi momenti mi sento assolutamente solo e sento la necessità di reprimere quella rabbia che sempre si contorce nel mio cuore.