A TE
Cadono le mie opinioni, giocolano i pensieri
bianche idee scintillanti si rincorrono, una dietro all’altra,
in una catena di causalità
Pensieri abusati si riflettono in parole celate
e lo scorrere del tempo diventa una cascata di emozioni
le cui minute gocce esplodono tutt’intorno
Tante sono le gocce e una sola basterebbe a ubriacarmi
ma tutte saranno conservate, nessuna sprecata: una scorta di grazia
immensa, magnifica, splendente
***
ODE AL VIANDANTE
E’ bello
Camminare, battere le piste ombrose della collina silente
O quelle riarse e bianche della campagna
E quando guardi le scarpe oramai polverose
Procedi ancora, ma con un sorriso
Supera il crocicchio, il muretto a secco
Dove riarsi rettili si offrono al sole
Il guado, il pontile, il vecchio molino
Chissà quanti carri, di fatiche e grano colmi, ci hanno preceduti…
E poi quando passi per quei borghi di antica memoria
Osserva il geranio, il vaso, il sasso
Lascia che ti parlino parole mute
Ma di significato cariche
Come se il tempo si fosse fermato
Come se dei secoli il passare lasciasse indifferenti questi luoghi
Le genti nascono muoiono si avvicendano
La nostra meraviglia insiste