5 luglio 2011

Santo Domingo de la Calzada – Tosantos                                                 

La strada è piuttosto corta e la tappa sembra volare, soprattutto nella prima parte della mattinata. I primi 20 km passano senza che ce ne accorgiamo e in men che non si dica arriviamo a Belorado. Lungo la strada i pellegrini sono meno numerosi rispetto quelli dei giorni passati. Facciamo la conoscenza di due pellegrini tedeschi. Uno di questi, Nik, mi racconta che è la sua prima esperienza sul Cammino e che dovrà tornare in Germania il 28 di luglio, perché incomincerà uno stage-studio in ingegneria meccanica ed elettrica il primo di agosto. Si dice molto contento sia per questa opportunità trovata in una grande azienda, sia per aver avuto la possibilità di prender e un mese di ferie per fare il Cammino. Dice che da ora in poi pensa che non avrà più la possibilità di farlo, a causa del lavoro. Questo fatalismo (o forse realismo?) eccessivo mi lascia sempre più perplesso.

Ieri sera prima di ritirarci per la notte abbiamo programmato le successive tappe verso Santiago e Finisterre. Se riuscissimo a seguire il piano arriveremo a Santiago il 22 di luglio, per lasciarcelo immediatamente alle spalle e dirigerci verso l’oceano. Così facendo avremmo modo di vedere Muxia  e di tornare a Santiago due giorni prima del 29 luglio, ipotetica data del nostro rientro in patria.