30 giugno 2011

Roncisvalles – Pamplona                                                                       

I boschi di Roncisvalles

Il vento, che non ha smesso di soffiare per tutta la notte, costringe le nuvole in cielo ad una frenetica danza. Quando usciamo dall’Alberge ha da poco albeggiato e il clima ricorda molto quello dalla giornata precedente eccezion fatta per la pioggia che ci risparmia. Nel giro di qualche ora il cielo si rasserena fino a vestirsi completamente di celeste. Il sole che finalmente splende alto riscalda le nostre membra pellegrine ed asciuga i nostri stracci.

Decidiamo di fare una tirata di 42 km circa fino a Pamplona. Pochi tra i compagni della notte precedente saranno quelli che ci seguiranno: solamente 4. Uno di questi, Claudio, è un italiano di 50 anni di Assisi. Sembra un camminatore esperto e ci racconta la sua esperienza lungo la Via della Plata. Durante le soste e il cammino, Claudio ci scatta alcune foto e chiede il permesso di poter fotografare anche i piedi del mio compagno di viaggio.

Altri due pellegrini diretti verso Pamplona sono due coreani molto giovani. Entriamo in Pamplona assieme dopo aver fatto un po’ di chilometri con loro alle calcagna e poi li perdiamo di vista. Il quarto ed ultimo pellegrino l’abbiamo visto l’ultima volta ad una quindicina di km da Pamplona, poi perso.

Claudio ci racconta di aver trovato, durante la tappa da St. Jean a Roncisvalles,  una ragazza francese di 26 anni accasciata a terra in stato di ipotermia e di averla soccorsa ed aiutata a raggiungere la fine della tappa. Almeno tre dei pellegrini incontrati a St. Jean non sono arrivati ieri sera a Roncisvalles. Ta questi Tina, la ragazza canadese e altre due signore tedesche. Di loro nessuna traccia. 

Arrivando a Pamplona non si può non rimanere colpiti dalle sue immense mura di cinta, superate le quali si entra in una colorata e festosa cittadina. Fremono i preparativi per la festa di San Firmino ( sarà il 7 di Luglio) e la gente sembra già ben carica. Da una terrazza esplodono canti e urla di festa.

Troviamo il nostro Alberge: una struttura enorme, nuovissima nel centro della città. Una volta sistemati, Claudio ci propone di andare a cena tutti assieme. Accettiamo di buon grado.

Bambini spagnoli che vendono bevande per i pellegrini sulla Via
I due compagni di viaggio Coreani
Pamplona
Pamplona