22 luglio 2011

Santiago de Compostela – Negreira                                                                                  

Seduto ad un tavolo di una caffetteria di Santiago faccio passare gli ultimi minuti prima della partenza in direzione di Finisterre. Prima di prendere la via abbiamo deciso di aspettare il gruppo degli amici spagnoli che dovrebbe arrivare a Santiago in mattinata. A dire il vero, i miei piedi scalpitano e avrebbero voglia di partire subito.

Spero solamente di riuscire a carburare bene dopo la vita mondana di Santiago e di non trovare lungo come i 20 km di ieri. Certamente la notte di festeggiamenti ha fiaccato i nostri spiriti ma mi auguro che riusciremo a ripartire senza troppi problemi.

Le tappe fino a Finisterre non dovrebbero presentare troppe difficoltà e poi l’idea di arrivare sull’oceano mi sprona a continuare.

Aspettiamo fino a mezzogiorno circa ma gli amici spagnoli tardano e non riusciamo ad incontrarli comunque.

Il mio compagno di viaggio vorrebbe attendere ancora ma l’ora iniza davvero a farsi tarda. Decidiamo così di partire alla volta di Negreira.

Il percorso è molto bello. Si cammina tra boschi di eucalipti, querce e conifere illuminati dal sole che finalmente è tornato a splendere nel cielo della Galizia e che rende il tutto molto piacevole. Sulla strada incontriamo una decina di pellegrini e arriviamo a Negreira giusto in tempo per accalappiarci gli ultimi due posti disponibili all’Aberge. Domani Oliveroa, l’oceano si avvicina.