LA FACCIA BRUTTA un romanzo di Andrea Forchino, edito da Edda Edizioni (2016)

La vita apparentemente immutabile dei coniugi Rampìn, fatta di litigi quotidiani e abitudini ormai cristallizzate, viene improvvisamente sconvolta da un evento inaspettato: l’arrivo di un nuovo vicino di casa. Quest’ultimo, un ex maresciallo dei Carabinieri in pensione, si troverà a dover condividere il cortile con l’anziana coppia e i contrasti si riveleranno da subito inevitabili. Eppure, con il passare del tempo, l’astio iniziale lascerà il posto ad un sentimento di rispetto e comprensione dell’altrui miseria che porterà l’improbabile trio ad intraprendere un lungo viaggio attraverso l’intera Penisola fino a aggiungere l’isola di Lampedusa. Sarà proprio durante questa esperienza che il loro destino cambierà definitivamente.

La seconda parte del libro narra invece le disavventure del figlio dell’ex maresciallo, Lucio Delpero che, dopo aver visto la sua vita disgregarsi pezzo dopo pezzo, sarà costretto ad affrontare l’esperienza del carcere e quella del successivo reinserimento all’interno della società.

Un romanzo che racconta di vite diverse e apparentemente incompatibili che si trovano a condividere la quotidianità con disagio, in spazi e tempi che talvolta acuiscono e altre volte smussano gli spigoli delle loro differenze caratteriali. Gente comune che non ha il timore di nascondere le proprie debolezze ma che pur perdendosi in esse non rinuncia a sorprenderci con atti di puro eroismo.

Seguendo le loro storie il lettore abbandonerà il suo punto di vista ed entrerà in altre realtà, apparentemente insensate e vuote, ma che scoprirà essere significative almeno quanto la propria.