4 giugno 2011

II TAPPA: Cesano – Cura

Lasciata con un certo dispiacere la parrocchia di S. Sebastiano alle 7.30. Dopo un giorno di strada asfaltata finalmente un po’ di terra battuta sotto i piedi. Ma dura poco.

Ci ritroviamo a percorrere la Via Cassia per 6 chilometri. Scelta pessima, strada troppo trafficata. Tagliamo per i campi alla ricerca di una via alternativa. Dopo una decina di chilometri seguendo piste improvvisate e per nulla certe finalmente la Via.

Sosta alla Fonte Latrona dove qualcuno alleva dei cavedani nella vasca della fontana (cibo per la sera?) e poi ci fermiamo a mangiare qualcosa a Settevene; non c’è nulla, solo un piccolo agglomerato di strutture fatiscenti al bordo della Via Cassia. C’è però una tavola calda, salvezza. Riusciamo ad avere un pasto caldo per 5 euro.

Incontrati due pellegrini tedeschi partiti da Pontetremoli. In realtà credo che fossero austriaci. Lasciamo la coppia e con qualche informazione precaria ci avviamo verso il Convento delle Suore della Consolata che dovrebbe trovarsi a qualche chilometro di distanza e dove, alla fine, riusciamo a farci ospitare. Ottimo posto dove passare la notte: camera con letto e bagno e ci viene offerta anche la cena e la colazione! E’ una buona occasione per riprendersi un poco.