Andora
Giornata di riposo. Le
ore trascorrono lente tra famiglia, mare e letto. Alla sera ci sentiamo
rinfrancati con una grande voglia di rimetterci in cammino. Durante la giornata
cerchiamo di contattare il monastero domenicano a Arma di Taggia per
assicurarci una sistemazione, ma nessuno ci risponde. Ci proponiamo di prendere
una decisione l’indomani mattina.
27 giugno 2011
Andora – Lourdes
Facciamo due conti in tasca e ci rassegniamo a prendere direttamente il treno da Andora e spostarci in Francia, a Lourdes.
Il viaggio è lungo e devastante. Il treno è sovraffollato, senza aria condizionata e i finestrini sono bloccati; il convoglio fa scalo a Tolosa con più di tre ore di ritardo. Da lì prendiamo un altro treno che ci porta a Lourdes, dove arriviamo intorno alle 22.
Cerchiamo una sistemazione e la troviamo in un hotel a due passi dalla stazione gestito da una svogliata signora italiana. Prendiamo la camera più economica e scendiamo in strada in cerca di qualcosa da mangiare. Stremati dal viaggio cerchiamo conforto in un scomodo sonno.